L’estate settembrina per molte regioni è durata davvero poco. Dopo un week-end finalmente diffusamente soleggiato, ecco che già dal pomeriggio di ieri lunedì 9 settembre sono arrivati i primi temporali causati dall’intrusione di aria più fresca in quota e che hanno anticipato gli effetti della nuova goccia fredda che dal Baltico sta cominciando a scivolare verso l’area italica.
I primi forti temporali hanno colpito l’alto Piemonte e l’alta Lombardia, scaricando fino a circa 50 mm di pioggia tra novarese (Borgomanero) e varesotto (Besnate, dati CML). Un forte temporale è transitato poco a nord di Milano, colpendo la zona di Cinisello Balsamo e Cologno Monzese.
In Piemonte forti precipitazioni accompagnate localmente da grandine hanno colpito la parte est della provincia di Torino, Asti, il Monferrato, e alcune zone del cuneese. In serata un forte temporale è giunto su Alessandria scaricando oltre 60 mm di pioggia in breve tempo.
In Liguria un forte temporale ha colpito il finalese, nella Riviera di Ponente, epicentro Calice Ligure dove sono caduti 60 mm di pioggia.
Gli episodi si sono spostati gradatamente in Emilia e nella bassa Lombardia, colpendo Parma con un fortissimo acquazzone e con grandine ad ovest della città, Cremona, dove sono caduti oltre 50 mm di pioggia e, ormai in tarda serata, il modenese, dove si sono avuti temporali piuttosto intensi sia in pianura che in Appennino.
Nella notte colpita anche Genova, dove nei quartieri centrali e orientali sono caduti fino a 30 mm di pioggia.
Ma il maltempo maggiore si è spostato poi in Veneto, dove a Venezia e Treviso in nottata sono caduti 52 mm di pioggia. La zona più colpita è stata quella della Marca Trevigiana, interessata da un vero e proprio nubifragio con danni e allagamenti nella zona di Falzé e 84 mm di pioggia caduti a Trevignano. Nel veneziano un nubifragio si è abbattuto sul Miranese, dove sono caduti 82 mm di pioggia in 3 ore. Anche qui si registrano vari allagamenti.
Con le prime luci dell’alba i fenomeni hanno cominciato a scendere lentamente verso sud, interessando dapprima la Riviera di Levante e la Toscana (23 mm di pioggia a Firenze), poi spostandosi lungo la dorsale appenninica centrale, dove attualmente sono in atto i temporali più intensi.
Un’altra intensa area temporalesca è presente sul Basso Tirreno ed ha interessato questa mattina la Sardegna.