La giornata odierna ha visto il transito della perturbazione numero Sei del mese di Settembre: si è trattata di una fase di maltempo piuttosto intensa e, alla luce delle ultime emissioni modellistiche, sembrerebbe essere anche molto duratura.
Il Piemonte è stata l’unica regione del Centro-Nord a salvarsi dal maltempo più intenso, discorso differente per la Lombardia ed il Triveneto.
Il Veneto è stata una delle regioni maggiormente colpite da pioggia, neve e temporali, con accumuli molto ingenti sulla pedemontana e sull’alta pianura (oltre 45 millimetri nell’area di Bassano Del Grappa).
Forti piogge anche nel vicino Friuli-Venezia Giulia, con accumuli pluviometrici di 45/50 mm tra Staranzano , Gorizia ed Udine.
In Veneto, oltre alle piogge ed ai temporali sulle coste, vengono segnalate intense nevicate su Alpi e Prealpi.
Per effetto dell’aria fredda giunta da Nord abbiamo avuto un generale tracollo dei valori termici, con temperature massime anche di 10/12°C in meno rispetto a 48 ore fa, e la situazione sarà la stessa fino a Sabato 26 Settembre.
Accumuli importanti sulle Dolomiti Bellunesi, dove sono caduti oltre 30 centimetri di neve al di sopra dei 1800 metri di quota e molta altra ne cadrà fino a domani.