Se il mese di Novembre 2008 verrà ricordato per un inizio particolarmente mite con temperature di almeno +2,5°C sopra la media, la fine del mese, al contrario, sarà ricordata per il freddo, il vento e la neve.
Dopo gli episodi favonici del 21 e del 22, aria gelida si è riversata in regione portando le prime diffuse gelate sia in montagna che in pianura. Lunedì 24 poi, la prima neve dell’anno ha portato un velo di candore in tutta la regione. Si è trattato di un episodio di breve durata che ha avuto il suo apice tra l’una e le due del mattino, che ha imbiancato non solo i rilievi ma anche le pianure Piemontesi, regalando a molte località di collina e montagna, una giornata di ghiaccio, ovvero una intera giornata con temperatura pari o sotto lo zero.
Ieri si sono avuti gli ultimi residui annuvolamenti, in grado di produrre ancora qualche residua debole nevicata sul Cuneese, ma dal tardo pomeriggio ampie schiarite hanno permesso all’irraggiamento notturno di fare il suo dovere, coadiuvato da una debole circolazione da Est che ha portato altra aria fredda ad addossarsi alle nostre montagne.
Questa mattina i cieli del Piemonte si presentano completamente sgombri da nuvole, un temporaneo cuneo di alta pressione riuscirà nella giornata odierna e di domani a portare un illusorio miglioramento, ma anche a creare quell’indispensabile “cuscinetto” di aria fredda che stazionerà nei bassi strati dell’atmosfera e che sarà la causa di abbondanti nevicate previste per il fine settimana, quando l’arrivo di umide correnti meridionali scivoleranno su quello che i Piemontesi sanno essere il serbatoio naturale per le nevicate invernali.
Nel frattempo registriamo una nottata particolarmente fredda, con diffuse gelate e temperature invernali. La temperatura media in regione ha subìto una drastica diminuzione, ad esempio la stazione meteo di Oropa è passata in una sola settimana da +2,3°C agli attuali +0,8°C, destinata probabilmente a chiudere la media mensile sotto al valore medio atteso per il periodo, grazie alla persistenza della circolazione fredda fino a fine mese ed oltre.
Oggi il sito della regione Piemonte riporta temperature negative in tutti i capoluoghi di regione, persino nella mite Verbania con i suoi -0,8°C, ad eccezione di Biella che ancora una volta và in controtendenza con una temperatura minima positiva di +1,0°C.
Come già anticipato dagli editoriali nazionali del Meteogiornale, Torino è scesa a -2,1°C mentre la vicina stazione aeroportuale di Malpensa ha toccato i -7°C.
Chiudiamo questo editoriale con una breve carrellata di temperature registrate in regione questa notte:
Tra le località Alpine spiccano i -15,9°C di Sauze di Cesana, i -15,0°C dell’Alpe Devero nel Verbano, i -13,6°C di Macugnaga Passo del Moro, ed i -12,9°C di Sestriere Monte Fraiteve.
Nelle località di bassa montagna le temperature notturne hanno toccato diffusamente i -8°C. Formazza-Bruggi nel Verbano ha segnato -8,8°C, Carcoforo nell’alto Vercellese ha raggiunto i -8,4°C.
Infine temperature gelide anche in collina ed in pianura con valori davvero invernali. Vercelli, ancora una volta è risultato essere il capoluogo più freddo della regione con -4,6°C, temperature attorno ai -5°C si sono avute nella pianura Alessandrina: -4,9°C a Tortona-AL, nella pianura Biellese: -5,6°C a Masserano S. Giacomo, nella pianura Astigiana: -3,6°C ad Asti e nella pianura Cuneese: -5,1°C a Ceva-CN,
Leggermente più mite la pianura Torinese con temperature attorno ai -3°C ma con un picco di -5,8°C a Verolengo.
Archiviata una nuova nottata sottozero ci apprestiamo a vivere un fine settimana con le prime vere intense nevicate della stagione invernale. A tal proposito rimando tutti i lettori alla sezione del nostro sito dedicata alle previsioni per i prossimi giorni:
https://www.tempoitalia.it/previsioni/meteo/piemonte.html