Stazione di rilevamento St. Andrews, siamo nel News Brunswich (Canada) e stazione Atlantica posta a 44° N – 41° W. I due grafici della temperatura media superficiale registrata dalle boe, indicano che nel periodo che va dal 1951 al 1960 si ebbe un sensibile abbassamento della temperatura marina.
A St. Andrews si vede un valore in flessione in special modo nel 1956, con la perdita di quasi 2°C del valore medio, che si stabilizza sino al 1960.
Anche la boa in pieno Atlantico misurò un calo da 8.5°C a +6.5°C.
Ma cosa accadde?
In quel periodo, gli inverni dell’Emisfero settentrionale divennero più rigidi, si ebbero maggiori nevicate. Le condizioni climatiche furono gradualmente peggiori negli anni successivi.
Una ricerca del Zanon indica un repentino aumento delle masse dei ghiacciai dal 1965 al 1975. Una linea di tendenza contraria a quanto avvenuto nel passato su tutto il Pianeta.
Tra il 1950 e 1970 si ebbe un inspiegabile aumento della frequenza dei periodi di freddo, considerata un eccezione rispetto ai 50 anni precedenti che avevano veduto un aumento del caldo ovunque. Dalle statistiche climatiche dei rilevamenti effettuati nel periodo della 2° Guerra Mondiale, si può vedere che si ebbero temperatura molto elevate ed anche lunghi periodi di siccità.
Anche l’Italia, dopo l’epoca calda della prima parte del secolo, il ventennio ’50/70 fu contrassegnato da periodi più freddo, con un incremento anche dell’estensione dei ghiacciai.
I rilevamenti marini svolti tra il ’30 e gli anni ’40, avevano individuato delle variazioni della salinità dell’Atlantico settentrionale, ma anche di altre zone del Pianeta.
Le maggiori temperature avevano fatto cambiare abitudini di pesca nell’Atlantico, mentre in seguito si ebbe un generale cambio climatico verso il freddo.
Si sono fatte molte spiegazioni alle oscillazioni climatiche del periodo, ma i dati a disposizione sono assai inferiori rispetto a quelli che abbiamo oggi sul tempo atmosferico osservato.
Questo breve articolo ha fatto solo un cenno su come possano avere variazioni di temperatura sui mari che poi vanno ad influenzare il Pianeta.