A livello globale, il giugno 2016 è stato il più caldo degli ultimi 137 anni, cioè dal 1880, ovvero da quando è iniziata la serie di misurazioni. La temperatura media terrestre e degli oceani è stata, sia per la NASA che per il NOAA, di 0,9 gradi centigradi sopra la media del 20° secolo, qualche centesimo di grado in più del precedente record stabilito per giugno nel 2015. Nessuna novità, se si pensa che quello da poco trascorso è stato il 14esimo mese consecutivo a segnare il record di mese più caldo ed è quindi una striscia di primati continui che va avanti da aprile 2015, mentre sono ormai 371 i mesi consecutivi nei quali le temperature globali registrano valori sopra la media. L’ultimo giugno più fresco della media risale ormai a ben 40 anni fa.
In base a quanto appena evidenziato, il primo semestre 2016 è stato tutto caratterizzato da mesi da record termici e balza così in testa alla classifiche risultando il periodo più caldo di sempre. L’anomalia Gennaio-Giugno 2016 è stata secondo la NASA di +1.10°C, un dato già ampiamente superiore al precedente record che risaliva al periodo Gennaio-Giugno 2015. Il trend di riscaldamento continua davvero senza freni, nonostante il fenomeno di El Nino sia ormai passato. È sempre più probabile, ormai, che il 2016 diventi l’anno più caldo di sempre. Con questi dati, l’obiettivo dell’accordo sul clima di Parigi, cioè di riuscire a contenere l’aumento delle temperature ben al di sotto dei 2°C, risulta sempre più complicato da raggiungere.