Nella relazione dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale apprendiamo che nel periodo 2011-2015 l’estensione media del ghiaccio marino Artico nel mese di settembre è stata di 4,70 milioni di km2, il 28% al di sotto della media dal 1981 al 2010. La misura più bassa mai registrata in estate è stata quella del 2012.
Al contrario, durante gran parte del periodo considerato l’estensione del ghiaccio marino in Antartide risultava superiore alla media 1981-2010, in particolare durante la stagione invernale.
L’estensione del manto di neve nell’emisfero nord era molto al di sotto della media nei mesi che vanno da maggio ad agosto e ha continuato a seguire una forte tendenza al ribasso.
L’aumento delle temperature oceaniche è la causa di circa il 40% dell’aumento del livello del mare registrato negli ultimi 60 anni.
Alcuni studi hanno concluso che il contributo proveniente dalla fusione del ghiaccio, in particolare in Groenlandia e Antartide occidentale, sta accelerando il trend. Dal 1993 il tasso di innalzamento è di 3 mm all’anno, superiore alla media della tendenza osservata nel 1900-2010 di 1,7 millimetri.