E’ innegabile che la settimana in corso si stia rivelando tipicamente autunnale. Abbiamo avuto giornate variabile, a tratti instabili o addirittura perturbate. Ieri, ad esempio, in Toscana si sono abbattuti dei nubifragi talmente intensi da far cadere quantità di pioggia superiori all’intera media mensile. Lo sviluppo di un temporale auto-rigenerante è quello che ha dato il là ad alcune ore di maltempo estremo, che ha causato non pochi disagi per via degli allagamenti.
Ma dovremo prepararci ad affrontare un periodo decisamente più piovoso, perché sull’Italia si rivedranno le perturbazioni atlantiche, quelle che eravamo abituati ad osservare anni or sono e che davano al tempo le tipiche sembianze autunnali mediterranee. Venti da ovest, sistemi nuvolosi in serie, qualche intervallo tra una perturbazione e la successiva. Insomma, un po’ d’autunno old-style.
Il tempo giovedì 11 ottobre
Sarà una giornata simile all’attuale, ovvero caratterizzata da una nuvolosità variabile su molte regioni e piogge a carattere locale. La probabilità di precipitazioni sarà maggiore in Liguria, sulla dorsale appenninica emiliana e nelle zone interne del centro sud.
Verso sera la situazione è destinata a peggiorare nelle regioni tirreniche e di nordovest, per via dell’avamposto della perturbazione attesa per il giorno successivo. Le temperature non registreranno particolari cambiamenti, così come i venti che saranno in genere deboli variabili salvo un rinforzo da meridione in Sardegna e nei canali insulari.
Venerdì la prima perturbazione
Giungerà da ovest e colpirà soprattutto le regioni centrali, dove ci aspettiamo piogge localmente intense anche a carattere di rovescio o temporale. Non è da escludere la possibilità di qualche nubifragio.
Pioverà anche in Sardegna e le piogge si estenderanno rapidamente verso le regioni tirreniche meridionali, con possibili sconfinamenti fino in Puglia e Lucania. Ovunque avremo una intensificazione dei venti dai quadranti occidentali e le temperature registreranno una diminuzione. Al nord avremo condizioni di tempo variabile, con qualche pioggia in Romagna, in Liguria e in genere lungo l’arco alpino.
Il tempo del weekend
L’allontanamento della perturbazione faciliterà un temporaneo miglioramento, che si manifesterà soprattutto domenica. Sabato, infatti, prevediamo residui fenomeni nelle regioni centrali, ci sarà qualche pioggia inizialmente sul nordest e non mancheranno degli acquazzoni anche sui versanti tirrenici del sud e in Sicilia.
Lunedì un nuovo peggioramento
Stavolta la perturbazione dovrebbe giungere più a nord, coinvolgendo maggiormente le regioni centro settentrionali e la Sardegna. Ci saranno piogge intense e persistenti, e le prime copiose nevicate imbiancheranno le Alpi a partire dai 1500/1600 metri. Le temperature, infatti, registreranno una decisa diminuzione e i venti proverranno dai quadranti occidentali con tendenza a disporsi da settentrione con lo spostamento verso est del nucleo perturbato.