Abbiamo avuto modo d’assaporare un po’ d’estate, tornata a visitarci dopo il succoso antipasto autunnale d’inizio settembre. Per un attimo s’è temuto potesse proseguire il dominio dell’Anticiclone Africano, ma più passavano i giorni e più i modelli di previsione concordavano nel ridipingere scenari d’autunno.
Detto fatto. La seconda perturbazione stagionale sta avanzando a grandi passi verso le nostre regioni e l’avamposto sta provocando i primi temporali al settentrione. Ma quel che preme sottolineare, al di là del peggioramento oramai appurato, è che anche stavolta si creerà un vortice di Bassa Pressione e stazionerà per diversi giorni sui mari meridionali. Significa che alcune regioni dovranno sopportare condizioni di maltempo, col rischio concreto che possano verificarsi dei nubifragi.
Il tempo giovedì 13 settembre
Nelle regioni settentrionali, in particolare nel settore occidentale, il maltempo avrà breve durata. L’intrusione, irruenta, dei venti secchi da nord determinerà ampie ed abbondanti schiarite. Permarranno un po’ di nubi sulle coste dell’alto Adriatico, quindi sino alla Romagna, dove c’è il rischio di altri acquazzoni e dove certamente soffierà la Bora. Altri addensamenti stazioneranno sui confini alpini, arrecando delle spruzzate di neve sui versanti settentrionali.
Il tempo è destinato a peggiorare su tutto il centro sud ed anche nelle isole. Fin da domani, infatti, ci aspettiamo l’approfondimento di una Bassa Pressione a ridosso delle coste orientali della Sardegna. I venti avranno componente ciclonica, disponendosi in questo modo: al nord e su gran parte del centro proverranno da n/ne, in Sardegna e sulla Sicilia da n/nw, al sud da w/sw. I fenomeni assumeranno carattere di forte rovescio o temporale nelle Marche, in Abruzzo, in Molise, sui versanti tirrenici di Calabria/Sicilia e sulla Puglia. Da non escludere locali nubifragi.
Weekend dai due volti
L’Italia settentrionale verrà raggiunta da una propaggine anticiclonica, che ripristinerà condizioni di bel tempo e determinerà un generale rialzo delle temperature che torneranno su valori più consoni al periodo. Il tutto avrà luogo già nel corso di venerdì, mentre sabato osserveremo ampie schiarite anche sulla Toscana, sull’Umbria ed in Sardegna.
Su Marche, Abruzzo, Molise e in tutto il sud Italia prevediamo 48 ore di tempo fortemente instabile o perturbato, con moderato rischio di nubifragi soprattutto nelle regioni del versante adriatico. Per un miglioramento, che inizierà proprio dalle tre regioni succitate, si dovrà attendere domenica. Una domenica sostanzialmente soleggiata e dal clima gradevole praticamente ovunque, con la sola eccezione dell’estremo sud dove invece non mancheranno residui strascichi instabili.