Il ponte del 25 aprile riporterà il flusso freddo artico protagonista in sfondamento sul cuore del Mediterraneo: “brividi invernali” attraverseranno l’intero Stivale. Non pochi storceranno il naso, può sembrare difficile da credere dopo il caldo anomalo che ci siamo trascinati per settimane. La neve farà così la sua apparizione non solo sulle Alpi, ma anche lungo la dorsale appenninica fino a quote di media e bassa montagna.
La cartina in basso mostra le precipitazioni complessive attese nei prossimi 7 giorni, dai quali deduciamo le nevicate attese sui comprensori montuosi, fin sui massicci meridionali e delle due Isole Maggiori. E’ difficile stimare la quota neve, ma nel picco del freddo tra il 24 ed il 25 la quota neve scenderà localmente sotto i 1000 metri anche su parte dell’Appennino. Non sarà però un evento eccezionale per il periodo.