Talvolta lo spettacolo delle aurore boreali assume caratteristiche davvero molto particolari: le luci di colori sul cielo sembrano infatti accendersi e spegnersi di continuo. Sono le cosiddette aurore pulsanti così belle da vedersi, ma come avviene esattamente questo fenomeno? Il mistero di questa danza di luci è stato svelato in un recentissimo studio scientifico portato avanti da Marilia Samara, del centro Goddard della Nasa a Greenbelt, e pubblicato sul Journal of Geophysical Research.
Le aurore si creano attraverso il flusso di particelle cariche, emesse dal Sole, che vengono catturate e deviate dal campo magnetico terrestre verso i poli: oltre alla luce visibile, quest’interazione provoca una cascata di particelle, tra cui anche nuovi elettroni, detti secondari. Sarebbero proprio questi ultimi che, restando intrappolati nel campo magnetico, oscillano continuamente da un polo all’altro del Pianeta come in un ping pong, avendo un ruolo chiave nella pulsazione delle aurore.