Possiamo dirvi che idealmente siamo giunti al capolinea del percorso effettuato dall’Anticiclone Africano. Nei prossimi giorni cercheremo di concentrarci sugli accadimenti atlantici perché il pressing delle perturbazioni determinerà uno schiacciamento della struttura anticiclonica. Ma è bene non illudersi: rimarrà collocata nel cuore del Mediterraneo.
Nel frattempo possiamo notare già alcuni sbuffi umidi inserirsi sull’Europa centro occidentale e dar luogo a intensi temporali. Ieri toccava alla Francia e al Regno Unito, oggi ne vediamo altri sulla Francia e molti in Germania. Ciò nonostante non c’è alcun cedimento in atto, soltanto una normale flessione dei geopotenziali sui settori di ponente.
Per quel che ci riguarda non possiamo non evidenziare la collocazione della bolla rovente sahariana: la parte più calda in assoluto è sulle Baleari, ma non si scherza neppure in Sardegna, Nordovest e Toscana. Ovviamente l’Alta Pressione sta interessando tutta Italia, ma nelle regioni orientali – come detto più volte negli ultimi giorni – la vigoria è nettamente inferiore. Ciò non toglie che il caldo sia comunque importante, soprattutto per la costante crescita dei tassi di umidità.