Il contributo di correnti fresche atlantiche prova a dilagare fino all’estremo Sud: non appare semplice scalfire le ultime resistenze dell’anticiclone sub-tropicale, ma entro il week-end tutte le regioni dovrebbero essere definitivamente liberate dallo spauracchio nord-africano. Potrebbe trattarsi però di una fuoriuscita temporanea, almeno per alcune aree del Sud: la saccatura a carattere freddo che prenderà piede da domenica sul cuore dell’Europa non sembra riuscire a penetrare in modo diretto sul cuore del Mediterraneo.
L’asse della saccatura, oltre a mostrare minore capacità di sfondamento, potrebbe restare leggermente defilata ad ovest, sulla Francia, così da offrire un varco ideale per un possibile nuovo blitz delle correnti calde nord-africane. Solo una fiammatina probabilmente destinata ad essere successivamente sopita da una maggiore intraprendenza del flusso atlantico, ma per l’inizio della nuova settimana le temperature potrebbero nuovamente crescere all’estremo Sud Peninsulare e sulla Sicilia, per effetto delle correnti meridionali che spireranno dalla Tunisia.