Il 1991 è ricordato dai meteorologi per numerosi eventi, dalla grande ondata di freddo di Febbraio, all’eruzione del Vulcano Pinatubo.
Ma, nei primi giorni del mese di Ottobre, si sviluppò un’ondata di caldo di grande portata, con temperature che superarono i +35°C sul Sud Italia.
La situazione meteorologica venne infatti a proporci un forte afflusso di aria calda soprattutto sulle regioni centro meridionali, dovuto ad una saccatura presente sulla Spagna, che si contrapponeva ad un classico anticiclone africano ben saldo sul Sud Italia.
Le isoterme ad 850 hPa, infatti, salirono fino a +22°C su Sicilia, Calabria e Puglia, valore raggiunto molto di rado in Ottobre, seppure nei primi giorni del mese.
Il 01 Ottobre del 1991 sul Nord Italia cadde un po’ di pioggia, grazie all’arrivo delle correnti meridionali perturbate, ma a Brescia il termometro toccò i +30,1°C.
Sul Centro si salì fino ad una massima di +29,0°C a Roma Ciampino ed a Termoli.
Poi, sul Meridione, si raggiunsero i +33,1°C a Bari, i +35,4°C a Foggia, i +33,0°C a Lecce, i +36,3°C a Lamezia Terme, in Calabria, i +34,0°C a Reggio Calabria, ed i +32,2°C a Palermo.
Ma anche il giorno successivo i termometri risalirono fino a +29,0°C a Cervia e fino a +32,2°C a Catania.
Catania Sigonella, comunque, risalì fino a +37,0°C il 03 Ottobre del 2003, altra giornata caldissima per gli inizi di ottobre della nostra Penisola (Firenze salì a +29,0°C, Forlì a +30,1°C, Olbia a +31,1°C, e Messina a +33,2°C).
Catania, comunque, ha raggiunto i +30°C varie volte negli ultimi vent’anni, nel corso del mese di Ottobre.
Gli inizi del mese gelidi, invece, sono riservati agli anni Settanta: oltre al celebre Ottobre 1974, che esordì, il primo giorno del mese, con una temperatura di -16,0°C al P. Rosà, di -1°C a Novara Cameri, e di -4°C sul Monte Cimone, si ricorda quello freddissimo del 1972.
In quel caso, il 04 di Ottobre Campobasso registrò una temperatura massima di soli +4°C, ed una minima di +2°C, e nevicò sull’Appennino centro meridionale sopra appena i 1000 metri di quota.