Il Natale non è solo quella consumistica visione di contrasti tra il bianco ed il terreno scuro, ma un momento di riflessione.
Per quanto concerne l’effetto ludico, riguardante una previsione sul lungo raggio, possiamo già da questo momento dare indicazioni climatiche riguardanti la più importante Festività dell’intero anno.
Dopo questa incisiva e repentina avvezione fredda, il nostro Natale si prospetterà attraverso una normalità termica assoluta ed una affermazione dell’anticiclone delle Azzorre in direzione della nostra Penisola. Non ci sono, attualmente, prospettive di interferenze atlantiche, ma una sorta di perseveranza, variabile, dell’anticiclone continentale.
Probabilmente dovremmo attendere oltre la fine del corrente anno, per ottenere delle soluzioni deterministiche molto più favorevoli per noi mediterranei.
Attualmente si prospetta , nel futuro medio e lungo raggio, una tendenza mediamente anticiclonica, con scarse propensioni e verso una oscillazione della corda atlantica non molto vivace; tali da fornirci elementi che ci possano portare ad una conclusione di “zonalità”, praticamente inesistente, sull’ intero comparto dell’Europa centrale o centro occidentale.
Sicuramente ci siamo “svincolati” dalla lunga perseveranza atmosferica, ma, anche se tutti noi desideriamo un “bianco Natale”, purtroppo non credo che possiamo ottenerlo!
Quello che sicuramente più ci interessa è il “fenomeno neve”, con il dovuto rispetto verso la “Natività”, ma spesso queste due occasioni non coincidono da tempo.
Quindi, atto dovuto, è il rispetto della Natività ed atto ludico è una previsione sul lungo raggio. Previsione che, sembra, non voler rispettare il calendario stagionale. Attualmente sembra essere un’evoluzione impossibile da dare/rispettare, ma solo una “mera” indicazione sul tempo che farà.
Sicuramente dovremmo aspettare “il gennaio” per avere delle risposte più concrete.
Detto questo, auguro a tutti Voi, la mia espressione più sentita di un Sereno Natale anche senza neve. La neve può anche attendere, il nostro spirito ha sete di ben altro “candore”.