Il grande caldo è destinato ad acuirsi nel corso della settimana, per effetto della nuova pesante fiammata africana che gradualmente ingloberà l’intera Penisola. Andremo incontro verso una seconda parte della settimana da autentica fornace che culminerà in un week-end probabilmente caldissimo, quando le temperature raggiungeranno picchi paragonabili a quelli toccati nel momento più intenso dell’ondata di calore della prima decade di luglio. Venerdì e sabato le giornate peggiori, domenica potrebbero giungere temporali al Settentrione.
La mappa in basso evidenzia le temperature attese sabato 18 luglio, quando sono attesi picchi anche di 38 gradi ed oltre sia in Val Padana con particolare riferimento all’Emilia, ma anche su zone interne del Centro Italia tra Toscana, Umbria e Lazio. Coinvolto pesantemente anche il Sud e la Sicilia con picchi sempre altissimi specie tra Campania, Puglia e Lucania. Il coinvolgimento diretto del Sud potrebbe rappresentare la differenza rispetto alla precedente intensa fiammata calda e quindi ci attendono davvero i giorni di peggiore canicola.