Sembra sempre più probabile a fine mese lo sgretolamento dell’anticiclone africano ad opera di una saccatura nord-atlantica che potrebbe riuscire nell’intento di affondare in modo più deciso sul Mediterraneo, aprendo quindi una fase nel complesso più instabile e a tratti perturbata. Il guasto meteo, fra il 29 ed il 30 ottobre, coinvolgerà il Nord con piogge localmente abbondanti e ritorno della neve sulle Alpi anche sotto i 2000 metri di quota.
La mappa sottostante (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo) mostra infatti proprio quella che è l’attuale previsione dell’arrivo di precipitazioni specie al Nord tra martedì e mercoledì. L’evoluzione successiva (verso Ponte d’Ognissanti), ancora incerta, vedrebbe la depressione mediterranea isolarsi tra Tirreno Meridionale, mari insulari e Nord Africa, senza escludere episodi importanti di maltempo che valuteremo meglio nei prossimi giorni.