Quando il maltempo si ostina così ripetutamente a colpire l’Italia, diventa lecito domandarsi quando possa giungere una svolta alle attuali condizioni meteo, intesa non come una semplice tregua ma piuttosto come una fase nella quale si possa beneficiare più a lungo di un periodo di bel tempo. Al momento le indicazioni non sono ancora incoraggianti in tal senso: nonostante l’attenuazione delle tinte perturbate, ci sarà ancora da sopportare una lunga scia instabile.
Ebbene, l’area depressionaria mediterranea sembra poter riuscire a trovare uno sbocco verso levante, così che venerdì ritroveremo il perno verso l’Europa Danubiana e le zone balcaniche. Le propaggini di una struttura anticiclonica lambiranno l’Italia, consentendo così un miglioramento più efficace al Settentrione, mentre al Centro-Sud sarà l’instabilità a tenere banco con episodi piovosi brevi ed irregolari.
Le ulteriori insidie a questo tentativo di penetrazione anticiclonica saranno rappresentate dall’ingresso di una piccola ondulazione ciclonica in discesa dalle Isole Britanniche, che libererà un piccolo vortice pronto ad inserirsi nella lacuna barica del Mediterraneo Centrale. Ecco che domenica l’instabilità tornerà vivace sul Nord, per poi rivitalizzarsi anche sul resto dell’Italia.