FASE MOVIMENTATA DOPO IL WEEK-END – Mentre l’attenzione generale va ad orientarsi sulle manovre invernali che riguarderanno l’Europa negli ultimi giorni del mese, per l’Italia almeno in una prima fase ci sarà da fare i conti con un generale guasto meteorologico di stampo tipicamente autunnale, che potrebbe avere conseguenze piuttosto insidiose, in termini di eccessive precipitazioni, come quelle che già si sono avute nella prima parte del mese. La mappa in alto ci mostra l’evoluzione per martedì 27 novembre, quando il maltempo inizierà a manifestarsi con una certa enfasi: notiamo la saccatura ad ovest dell’Italia, con un minimo secondario in approfondimento tra le Isole Baleari ed il Golfo del Leone.
NORD, PESANTI PIOGGE E NEVE SULLE ALPI – L’ondata di maltempo salirà alla ribalta non appena l’aria fredda inizierà a scendere sul Nord Europa, con un percorso che dovrebbe vedere le correnti artiche fare un giro molto largo e scivolare verso l’Europa Occidentale, dove si approfondirà una circolazione di bassa pressione che andrebbe a richiamare sull’Italia masse d’aria molto umide e foriere di precipitazioni di matrice afromediterranea. In particolare sono attesi notevoli apporti precipitativi sul Nord Italia (in pole position Alto Piemonte, Liguria ed Alta Lombardia) e sull’Alta Toscana, con particolare riferimento ai contrafforti montuosi esposti ai flussi meridionali.