Il commento odierno si focalizzerà sulle brevi piogge che nelle prossime ore dovrebbero interessare il nordovest.
Il modello MM5 mostra un ingresso franco da Ovest di una debole perturbazione atlantica, spinta da moderate correnti occidentali. Le prime piogge dovrebbero cominciare a cadere a partire dalla mattinata di dopodomani, ma la probabilità di un’ombra pluviometrica sulle regioni più marcatamente occidentali è abbastanza elevata, almeno in una prima fase.
L’immagine ci mostra l’ingresso da ovest del fronte associato alla perturbazione.
Nei dintorni dell’evento precipitativo, le temperature si manterranno sulle medie stagionali, attestandosi tra gli 8 e i 12 gradi in pianura, con lo zero termico attorno ai 720/760hPa corrispondenti a circa 2400-2600 metri.
Il richiamo caldo pre-frontale non sarà particolarmente appariscente, soprattutto per le regioni e le province sottovento agli appennini. Infatti, al suolo sarà presente una debole circolazione di direzione variabile, mentre sulle creste alpine sarà sensibile l’effetto del föhn da sud.
Nel comparto subalpino i geopotenziali sono previsti in leggero aumento durante il periodo considerato.La pressione al suolo è vista in leggero aumento al seguito del fronte, mentre lo scarto barico sarà positivo verso la svizzera tedesca.
La copertura nuvolosa cumuliforme e stratiforme interesserà sostanzialmente le fasce prealpine e pianeggianti, lasciando purtroppo ancora all’asciutto la montagna, quale sembra essere la costante di quest’inverno.