Febbraio si avvia alla conclusione con scenari che saranno ancora in parte compromessi, per ulteriori impulsi instabili che alimenteranno la circolazione ciclonica mediterranea. Si guarda però con attenzione all’evoluzione successiva e cioè a quel che accadrà con l’esordio del nuovo mese: l’anticiclone, relegato sull’Europa Occidentale, proverà a spingere e prendere il sopravvento anche sull’Italia, ma potrebbe trattarsi solo di un’illusoria stabilità.
Le ultime tendenze predittive a lungo termine confermano infatti una possibile decisa irruzione artica entro la prima settimana di marzo, come vediamo dalla cartina in basso. Tale fiondata artica potrebbe quindi sfondare sul Mediterraneo, sebbene resti al momento un’eventualità tutta ancora da verificare, facendo proseguire il trend delle ultime settimane caratterizzato da frequenti discese fredde da nord. L’inverno insomma ha ancora molto da dire.