Siamo ormai entrati nella terza decade di maggio e mancano quindi ormai solo 10 giorni all’inizio di giugno, che coincide con il debutto ufficiale dell’estate sulla base del calendario meteorologico. Ormai sembra assodato che maggio voglia concludersi con un volto piuttosto imbronciato, dalle caratteristiche persino autunnali. Il fendente artico atteso nei prossimi giorni avrà infatti probabili strascichi fino agli ultimi giorni del mese, stante peraltro la scarsa vena dell’anticiclone delle Azzorre di volersi espandere verso l’Europa Mediterranea.
Questa fase movimentata potrebbe insistere anche per i primissimi giorni di giugno: stando alle elaborazioni modellistiche per il lunghissimo termine non vi sono buone prospettive neppure per la fine di maggio e i primi di giugno. Lo vediamo in queste proiezioni dell’ultima uscita GFS (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo), con una configurazione anomala da goccia fredda sul Mediterraneo. Naturalmente, trattandosi di tendenze a così lunga gittata, la validità è ampiamente da confermare.