Neve e clima invernale stanno divenendo del tutto usuali sulle regioni settentrionali, mentre il Sud soffre del “mal d’Africa”, termine coniato appositamente per descrivere le ricorrenti risalite di masse d’aria calda sahariana che stanno portando caldo fuori stagione soprattutto in Calabria e Sicilia. L’attuale fase calda è ormai giunta al culmine e gradualmente anche il Sud sarà coinvolto prima da una fase vivacemente instabile e poi da un deciso raffreddamento.
L’asse della vasta saccatura artica, attualmente inclinato in direzione della Penisola Iberica, tenderà a traslare più ad est disponendosi sul Mediterraneo Centrale ove darà luogo ad un’ulteriore fase ciclonica, maggiormente alimentata da aria fredda in entrata dalla Valle del Rodano. Il successivo spostamento verso i Balcani dell’area ciclonica coinciderà con un miglioramento atteso per il week-end, ma nel contempo l’aria più fredda avrà la via spianata per espandersi fin sulle regioni meridionali (si osservi nella prima mappa in basso l’isoterma 0°C ad 850 hPa che domenica ingloberà quasi tutto il Sud).