Sta ormai arrivando il maltempo, a cui si assocerà la prima brusca sterzata stagionale: l’approfondimento di una depressione causerà infatti non solo maltempo e venti tempestosi, ma anche un drastico calo termico per il risucchio d’aria più fredda d’origine artica. Il grosso dell’aria fredda si fermerà a ridosso dell’Arco Alpino, ma una parte riuscirà a sfociare attraverso la Valle del Rodano e l’Alto Adriatico, per quello che sarà la prima pur breve stilettata d’aria fredda, che dovrebbe riportare le temperature su valori più consoni al periodo.
Le prime serie nevicate stagionali coinvolgeranno quindi la dorsale appenninica, anche a quote assai significative per la stagione fino attorno ai 1000 metri sull’Appennino Tosco-Emiliano, Romagnolo, così come tra Umbria e Marche centro-settentrionale. La cartina in basso ci mostra per lunedì mattina lo zero termico (altitudine alla quale troviamo la temperatura di 0°C) collocato attorno ai 1400-1500 metri sulle zone appena citate e pertanto è presumibile che la neve possa cadere anche fino ai 1000 metri o temporaneamente a quote inferiori durante le maggiori precipitazioni.