L’analisi del modello matematico americano, GFS appunto, conferma per la giornata di domenica 15 settembre il transito di una vigorosa perturbazione atlantica. Il suo passaggio avverrà rapidamente, tant’è che lunedì 16 avrà abbandonato già la gran parte delle nostre regioni tranne l’estremo sud.
Ma a dispetto della velocità di transito, sarà egualmente in grado di produrre condizioni di forte maltempo. Quando affronteremo le previsioni dettagliate, ci accorgeremo che alcune regioni potrebbero ritrovarsi a dover affrontare dei nubifragi e violenti temporali.
Quel che preme sottolineare in questa sede è la genesi perturbata. Volgendo lo sguardo ad ovest notiamo anzitutto una possente struttura anticiclonica di matrice oceanica (le Azzorre), figura controbilanciata da un altrettanto vigorosa figura ciclonica: la depressione d’Islanda. Sarà proprio quest’ultima a generare quell’ansa ciclonica che vediamo imbattersi sul Nord Italia.