Nubi quasi del tutto spazzate via dall’Italia. Salvo qualche addensamento sui rilievi montuosi, sulla nostra Penisola risplende il sole ed i lidi attendono di essere presi d’assalto durante questo fine settimana.
In Europa
Attenzione meteorologica odierna focalizzata verso le alte latitudini, d’altronde, sul resto dell’Europa c’è veramente poco di rilevante da analizzare.
Tutto il Continente centro-meridionale è in balia dello strapotere altopressionario. Questo ha origine diversa, ma è riuscito a trovare i giusti canali per fondersi in un possente esercito che, disposto a testuggine, ripara e protegge i territori sottomessi dalle infiltrazioni instabili settentrionali.
L’avanzata prepotente dell’anticiclone delle Azzorre ha trovato manforte nella robusta risalita altopressionaria nordafricana. Queste, dopo aver depurato dalle instabilità tutto il settore occidentale europeo, si sono fuse con l’indefessa alta pressione russa, che da svariati giorni regala alte temperature e giornate soleggiate a tutto il versante orientale europeo.
Queste tre cupole affrontano di petto la discesa fredda settentrionale.
Sullo Stretto della Manica insiste la lunga occlusione britannica. Lo scontro tra le masse d’aria, notevolmente diverse, implica precipitazioni insistite sulla Bretagna.
Da tener sott’occhio la sempre attiva falla barica settentrionale scandinava. Da essa si propaga, spinto dai vivaci venti freddi artici continentali, il fronte freddo pronto a distendersi sino alle coste danesi.
In Italia
Cielo sereno su tutto il nord. Si possono intravedere leggeri tentativi di annuvolamenti sui rilievi alpini in tendenziale dissolvenza.
Cielo quasi sgombro da nuvole anche al centro. Gli unici addensamenti, temporanei, sono sulle aree interne, ma senza fenomeni associati.
Cielo limpido al sud eccetto qualche momentaneo disturbo sul versante tirrenico.