Sono di questi giorni i violenti temporali che hanno interessato molte delle nostre regioni, frutto di un peggioramento causato da una perturbazione in quota proposta quasi in prossimità dell’evento. Il tutto a conclusione di un mese di agosto che in molte località ha avuto quasi il sapore dell’autunno più che della bella stagione.
Ma oggi, 1 settembre, segna ufficialmente l’entrata in scena dell’autunno meteorologico, anche se poi i più considerano l’avvento in concomitanza del canonico 21 settembre. Per chi si occupa quotidianamente di meteorologia non si può certo prescindere da questa data fondamentale, figlia di una stagione che già ora potrebbe mostrare caratteristiche proprie dell’autunno.
E l’osservazione dei più importanti modelli di previsione non fa altro che confermare quanto detto in sede titolare. Siamo certi che il tempo del fine settimana presenterà caratteristiche simil-estive, con temperature che localmente potranno superare di qualche grado le medie previste per il periodo. Ma se fino a qualche giorno fa si credeva che il bel tempo potesse durare a lungo, oggi sono sorti non pochi dubbi.
Difatti la maggior parte dei modelli di previsione mostrano un possibile peggioramento già da lunedì, con nubi provenienti da Ovest e che interesseranno, se il tutto troverà conferma, gran parte della Penisola. Il contesto climatico rimarrà più estivo che autunnale, tuttavia i sintomi della nuova stagione sembrano essere sempre più visibili.
Ma se si pensa che un solo peggioramento possa segnare l’entrata in grande stile dell’autunno forse ci si sbaglia e non di poco. Difatti pare che subito dopo questa fase possa prendere corpo un periodo nuovamente stabile, soleggiato e piuttosto mite, tanto che in molti magari grideranno al ritorno dell’estate.
Ma noi, che giornalmente leggiamo e interpretiamo le carte, sappiamo che il tutto rappresenta quanto di più normale possa offrire un mese di transizione come settembre. Certi che l’autunno, soprattutto ad ottobre, sarà in grado di mostrare i muscoli.