La gente inizia ad essere preoccupata per il tempo che è più inclemente rispetto agli altri anni, ha difficoltà a programmare anche brevi vacanze: le previsioni danno spesso tempo incerto.
Sono parecchie le e-mail o telefonate che giungono alla nostra redazione con la richiesta di come sarà il prossimo fine settimana, non si chiede molto, solo che non piova. In tanti sono esasperati, ci dicono “non chiedo il sole, sarebbe troppo, ma che non piova”.
Analisi del tempo che fa e previsione meteo per oggi.
Un fronte freddo si sta portando sulle regioni centro orientali del Nord Italia, nelle prossime 24 ore, scorrerà lungo l’Adriatico.
Si prevede una fase di condizioni meteo dominate dall’instabilità atmosferica, che dalle Venezie si dirigerà sino all’Appennino meridionale.
Oggi avremo condizioni di tempo incerto, specie nel settore nord orientale, dove sono previste piogge e locali temporali. Nel pomeriggio, la nuvolosità tenderà ad aumentare anche nel settore occidentale, dove si potranno avere isolati temporali pomeridiani.
Una certa nuvolosità incombe sui cieli di gran parte della Penisola e Isole, essa deriva da una perturbazione nord africana, ormai attenuata.
Si prevede un aumento della nuvolosità nelle ore del pomeriggio, con possibilità, nelle zone interne, di piovaschi e qualche temporale nelle ore pomeridiano.
Il tempo, tuttavia non sarà brutto, anche se la minaccia che sia nuvoloso resta.
Le temperature aumenteranno sulla Sardegna, diminuiranno sulle Venezie, potrebbero rimanere stazionarie nelle restanti regioni.
L’evoluzione meteo per i prossimi giorni.
Gli episodi d’instabilità non sono terminati, le previsioni a breve e medio termine, concordano nel prevedere nuovi guasti.
Il primo peggioramento si attende tra la sera del 30 maggio ed il 31, quando un impulso di aria instabile giungerà dalla Francia e interesserà tutta Italia. Il rischio di rovesci e temporali sarà consistente.
Un secondo, ma più consistente peggioramento, si potrebbe realizzare tra il 2 e 3 giugno. In questo caso, un blocco di aria fredda in quota, si porterà dalle Isole Britanniche verso il Mediterraneo centrale.
Tale figura si configura come evento discretamente insolito per il periodo, dato che coinvolgerà, con temporali, gran parte dell’Italia.
Concludendo.
La stagione primaverile zoppica, ma l’estate è sempre più prossima e le figure bariche tipiche del periodo, tenderanno gradualmente a prevalere, riducendo i periodi di tempo nuvoloso.