ATLANTICO ALL’ASSALTO – Un campo anticiclonico s’estende dal Mediterraneo Centrale alle medie latitudine europee ed al Regno Unito, coinvolgendo appieno anche l’Italia. Quest’area anticiclonica si trova stretta ai due lati da due distinte figure cicloniche: la prima, a carattere freddo, la ritroviamo tra Finlandia, Russia e nazioni dell’Est Europa ove il clima è tornato ad assumere connotati decisamente invernali, con temperature in picchiata. Un secondo vortice depressionario, molto più importante e con caratteristiche più miti, si trova centrato poco al largo delle coste portoghesi: ad esso si associa la vasta perturbazione che coinvolge la Penisola Iberica ed il Mediterraneo Occidentale. Questo sistema perturbato va a pescare aria più calda dal Nord Africa che, sotto forma di venti meridionali, risalgono verso le Baleari.
ITALIA BACIATA DAL SOLE – E’ uno splendido avvio di settimana, che segue un week-end nel quale ancora imperversava l’instabilità sulle regioni meridionali, per effetto di una depressione poi assorbitasi completamente sull’Egeo. La radiazione solare sta favorendo clima diurno diffusamente primaverile, con temperature ovunque in crescita soprattutto sulle regioni del versante tirrenico: le punte più elevate si stanno raggiungendo sulla Sardegna e sulla Sicilia, con valori attorno ai 18-19 gradi. Le due Isole Maggiori risentono infatti dell’intensificazione del flusso mite sciroccale che precede la perturbazione in progressivo avvicinamento da ovest: queste correnti addossando anche aria umida sui versanti orientali della Sardegna ed entroterra della Sicilia, laddove osserviamo una certa nuvolosità di tipo medio-basso.