Come già anticipato nella scorsa settimana, la cupola d’Alta Pressione che si è insediata da alcuni giorni sull’Italia, si appresta a raggiungere la fase culminante fra oggi e domani.
Le belle giornate con clima gradevole e stabilità di tipo anticiclonico non sono certo una rarità nel mese di settembre, tuttavia questo Anticiclone presenta delle peculiarità di rilevanza non certo indifferente.
Anzitutto la struttura risulta particolarmente potente alle quote superiori, con massimi centrati sulla nostra Penisola, da far invidia alle tipiche cupole dinamiche che dovrebbero formarsi nel cuore dell’estate. L’aria calda pilotata in maniera significativa in quota dal regime d’Alta Pressione ha spinto lo zero termico fino oltre i 5000 metri su vasti settori, come mai era successo nel corso di tutta l’estate.
Gli ultimi radiosondaggi evidenziano in grande stile la suddetta situazione. Spicca Cagliari Elmas, con uno zero termico in queste ore addirittura posizionato a 5246 metri d’altezza, ma si superano i 5000 metri anche in Corsica e sul centro dell’Italia, mentre al nord lo zero termico è posizionato in prossimità di tale quota.
Per quanto concerne le isoterme a 850 hPa, non si rilevano valori termici particolarmente elevati, tuttavia su Milano Linate sono stati appena rilevati +21,0°C, che rappresentano l’isoterma quasi record di tutta l’estate, preceduta solamente dai +21,2°C del 21 luglio scorso.
La posizione dell’Anticiclone non favorisce un flusso caldo particolarmente significativo nei medi bassi-strati come invece si sta verificando sulla Penisola Iberica, più direttamente colpita dalle masse d’aria di estrazione algero-marocchina, ove le temperature stanno raggiungendo anche oggi picchi prossimi ai 40 gradi.
Tornando all’Italia, la situazione in queste ore vede il dominio schiacciante del sole quasi dovunque, come eloquentemente mostrano le immagini Satellitari. Solo sulle coste liguri giunge nuvolosità medio-bassa formatasi sul mare, e anche sulle Alpi orientali si intravede qualche addensamento cumuliforme, tuttavia ben limitato dagli elevatissimi geopotenziali.
Le temperature mostrano un trend in crescita specie al nord della Penisola, anche se a farsi notare sono i valori che si stanno raggiungendo sulle zone collinari e montuose. Stamane, ai 3500 metri del Plateau Rosà, la temperatura minima non è scesa sotto l’incredibile soglia dei 5 gradi. Ecco alcuni valori massimi finora registrati:
Bologna/Borgo +33°C
Ferrara +33°C
Foggia/Amendola +32°C
Guidonia +32°C
Messina +31°C
Frosinone +31°C
Milano/Linate +31°C
Torino/Caselle +31°C
Firenze/Peretola +30°C
Piacenza +30°C
Verona/Villafranca +30°C
Reggio Calabria +29°C
Pescata +29°C
*Passo Resia (1461 m.) +29°C*
Perugia +29°C
Alghero/Fertilia +28°C
Capo Caccia +28°C
Bari/Palese +28°C
Napoli/Capodichino +28°C
Udine/Rivolto +27°C
Cagliari/Elmas +27°C
*Monte/Malanotte (1742 m.) +27°C*
Trieste +26°C
Monte Argentario (631 m.) +26°C
Tarvisio (778 m.) +25°C
*Dobbiamo/Toblach (1226 m.) +25°C*
Genova/Sestri +24°C
Trevico (1093 m.) +23°C
*Pian Rosa (3480 m.) +7°C*
Questo straordinario inizio di settembre è destinato a proseguire ancora per svariati giorni. L’Anticiclone nei prossimi giorni mostrerà un lieve indebolimento più consistente al nord, ma resterà ancora protagonista principale della scena Mediterranea, con supporto continuo di matrice nord-africana favorito dalla risalita verso nord (oltre la norma del periodo) della fascia di convergenza intertropicale (ITCZ).