DEPRESSIONE A CARATTERE FREDDO IN SCANDINAVIA – Sulla parte settentrionale dell’Europa continua a dominare una figura di bassa pressione alimentata da correnti d’estrazione artica: le masse d’aria fredde hanno investito più direttamente la Scandinavia e le nazioni baltiche con primi rovesci di neve fino a quote relativamente basse. Ad Oslo la temperatura è scesa fino a -2°C e fra le principali capitali del Nord Europa solo a Glasgow si sono misurati addirittura -3°C. All’opposto si trova invece la Penisola Iberica, che gode dell’apporto dell’anticiclone africano con prosecuzione di clima prettamente estivo, dopo le temperature in qualche caso eccezionali raggiunte martedì (rammentiamo il [url=https://www.meteogiornale.it/notizia/24839-1-record-di-caldo-a-murcia-caldo-intenso-tra-iran-e-iraq-gelo-negli-usa]nuovo record di caldo stabilito su Murcia[/url]).
*DIFFUSA INSTABILITÀ SULL’ITALIA* – Il nostro Paese continua a trovarsi nella via di mezzo fra l’alta pressione iberica e il vortice depressionario nordico. Continuano così a sopraggiungere correnti moderatamente instabili di provenienza nord-occidentali, che trasportano tutta una serie di ammassi nuvolosi favorendo una vivace cumulogenesi nelle ore più calde. I fenomeni hanno interessato principalmente le aree appenniniche e limitrofe, anche se si è trattato di episodi instabili di poco conto. Molto più soleggiati gli scenari meteo lungo la fascia costiera, soprattutto tirrenica, e sulle due Isole Maggiori, dove le temperature continuano a mantenersi relativamente alte con punte attorno ai 30 gradi.
PARZIALE PEGGIORAMENTO SUL NORD ITALIA – Nuovi modesti contributi perturbati, giunti dall’Europa Centrale, sono sconfinati sulle regioni settentrionali dell’Italia, per effetto del flusso di correnti nord-occidentali in quota convogliate dall’area depressionaria sull’Europa Nord-Orientale. Quella odierna è stata una giornata dominata dal grigiore sul Settentrione, per effetto di nubi basse e dense foschie che si sono consolidate, per il poco soleggiamento, in Val Padana, determinando condizioni meteo uggiose. Nelle ultime ore la nuvolosità è divenuta molto più consistente sul Triveneto, con qualche precipitazione non solo sui monti, ma anche in pianura fra il Friuli ed il Veneto orientale.