Il freddo marzolino che giunge dalle regioni dell’artico porta venti anche impetuosi e condizioni meteorologiche variabili. Le precipitazioni si presentano a macchia di leopardo divenendo a tratti eccessive e in altre deboli pioviggini.
Il freddo si fa sentire laddove si accompagna da vento teso e soprattutto precipitazioni intense, in queste zone l’aria più fredda presente in quota viene trascinata verso il suolo. Così la neve può cadere anche alle basse quote in una situazione di maltempo diffuso.
Nella serata di ieri una marcata fase di maltempo interessava il Friuli Venezia Giulia, con bufere di vento, nevicate a bassa quota e pioggia battente. I fiocchi di neve si sono veduti sin nei centri costieri. Una breve ed intensa bufera di Bora ha interessato la zona di Venezia, poi si è spinta verso la Romagna ed il settore orientale dell’Emilia, ma la neve attesa da taluni in pianura non si è veduta.
Stanotte il maltempo ha interessato varie località delle Marche, della Toscana e specialmente il Lazio settentrionale e l’Umbria. Nella zona di Terni sono caduti oltre 80 millimetri di pioggia. In queste ore nevica nelle basse quote di varie località dell’Italia centrale, sino all’Abruzzo. Piove a tratti in Sardegna.
Ed oggi si attende il maltempo moderato al Sud Italia, con un severo abbassamento della temperatura ormai imminente, ma soprattutto forte vento nelle coste.
Oggi avremo condizioni di tempo incerto al Nord Italia, con un deciso miglioramento e schiarite via via sempre più ampie. Soffieranno venti orientali, con raffiche in Liguria, Romagna e nelle coste adriatiche. La temperatura proseguirà a scendere e stanotte si potranno avere gelate nelle zone interne laddove il cielo sarà sereno.
Il tempo sarà variabile con cenni di maltempo sul Centro Italia e la Sardegna, migliorerà nella Toscana e nel nord del Lazio. Si avranno precipitazioni nevose alle basse quote sulle Marche, l’Abruzzo, il Molise e parte del Lazio dove il tempo tenderà a migliorare già da stamattina. Brevi precipitazioni interesseranno il centro nord della Sardegna con neve debole sui rilievi maggiori.
La temperatura è attesa in brusca diminuzione nel corso della mattina su Lazio, Abruzzo, Molise e Sardegna. Il vento soffierà forte nelle coste.
Al Sud ed in Sicilia il tempo volge ad un veloce peggioramento ad iniziare dal nord dell’Isola, la Campania e la Puglia, con precipitazioni frequenti e di debole, moderata intensità. Si avrà un abbassamento della temperatura e la neve inizierà cadere a quote via via sempre più basse, sino alla media e bassa collina in Puglia.
Il vento soffierà forte e rinforzerà in Puglia. La temperatura è attesa in marcata diminuzione ovunque.
Domani il tempo sarà variabile al Centro e Sud con schiarite sempre più ampie. La temperatura sarà inferiore alle medie del periodo su tutto il Paese. Nel basso Adriatico si potrà avere qualche precipitazione, con neve sino alle basse quote. Al Nord Italia si avrà prevalente bel tempo.
In seguito si avranno condizioni di tempo buono in tutta Italia, con temporanei addensamenti, si manifesterà un aumento della temperatura. Da giovedì il tempo sarà di nuovo instabile per il transito di aria umida da ovest, successivamente si potrebbe avere una nuova ondata di maltempo.
Sulla base delle proiezioni dei modelli matematici di previsione, questa settimana non avremo condizioni meteorologiche anticicloniche e stabili in quanto la porta delle correnti dall’Atlantico settentrionale resterà aperta alle perturbazioni ed a invasioni di aria fredda.