L’Italia è ancora interessata da “Yvi”, la Bassa Pressione Atlantica che tende a spostarsi molto lentamente verso est. Le piogge che sono cadute negli ultimi giorni hanno superato, su diverse zone del Paese, i 100 mm. Si tratta di valori decisamente superiori alla piovosità media mensile, che testimoniano quanto il mese di Maggio sia distante dalla normalità.
Le precipitazioni, nelle ultime 24 ore, si sono accanite maggiormente nelle regioni Centro Meridionali e in Sardegna. Al Nord, salvo i residui acquazzoni che hanno interessato maggiormente la catena alpina, si sono aperti i primi importanti rasserenamenti. Le schiarite, stamattina, sono più abbondanti nelle regioni Centrali, mentre al Meridione e al Settentrione è presente una nuvolosità irregolare che sta provocando delle piogge.
Giungono segnalazioni di pioggia dal Friuli Venezia Giulia, dalla Romagna e dal sud della Sardegna. Nelle prossime ore prevediamo un peggioramento in Sicilia e in Calabria, con degli acquazzoni e dei temporali di forte intensità. Nel corso del pomeriggio assisteremo ad una intensificazione della nuvolosità a ridosso dei principali comprensori montuosi: dalle Alpi agli Appennini sarà un fiorire di minacciosi annuvolamenti e si avranno frequenti precipitazioni.
Su Veneto, Friuli e sull’Emilia Romagna riteniamo probabili degli sconfinamenti serali verso le pianure. Gli scrosci di pioggia potranno espandersi anche in qualche tratto costiero del Centro Sud: nel basso Lazio, in Campania, sul Salento, in Calabria e sulla Sicilia. Infine, sempre durante il pomeriggio potrebbe verificarsi qualche breve acquazzone nelle zone più interne della Sardegna orientale.
Le temperature sono previste in rialzo, soprattutto di giorno, nelle regioni Centro Settentrionali e in Sardegna. I venti sono in via d’attenuazione, tranne al Sud dove continueranno a soffiare in modo sostenuto da occidente. Raffiche di foehn interesseranno le aree alpine esposte e si propagheranno alle alte pianure, contribuendo all’aumento termico e al raggiungimento dei 30°C-31°C su alcune città della Val Padana centro occidentale.