La nebbia in Valle Padana avrebbe dovuto dissolversi già ieri, così è successo in quelle località raggiunge dai refoli dei venti intensi che soffiano nelle Alpi, ma in tante località la nebbia è presente con basse temperature.
La perturbazione sta rallentando la sua discesa verso l’Italia di circa 12 ore, così che i suoi effetti, nelle zone esposte, saranno più duraturi.
Al momento nevica forte su tutte le zone del crinale alpino, una severa ondata di maltempo interessa la Svizzera, la Baviera e l’Austria occidentale, con forti venti. In Provenza soffia intenso il Mistral ed il Golfo del Leone, il Mare di Sardegna, il Canale di Sardegna sono agitati.
La perturbazione a carattere freddo ha fatto scendere repentinamente i barometri, e potrebbe dare origine al foehn nelle valli alpine e aree limitate della Valle Padana settentrionale, anche se le condizioni ideali per questo fenomeno sono prossime ad esaurirsi.
Il tempo di sabato 17 dicembre 2005
NORD ITALIA
Nei crinali alpini le condizioni meteo saranno avverse, con bufere di vento, neve ed un ulteriore abbassamento della temperatura. Nelle valli alpine, a tratti, si avranno zone di cielo sereno o poco nuvoloso, in altre nubi. In Valle Padana persistono ampie aree di nebbia che dovrebbero dissolversi nelle prossime ore e si potranno avere anche ampie schiarite. In Liguria il cielo sarà nuvoloso.
Visibilità: sarà pessima nei crinali alpini. Nelle valli alpine sarà buona oppure ottima, in Valle Padana la visibilità sarà a tratti pessima per nebbia, in altre zone buona, ma andrà migliorando. In Liguria la visibilità sarà buona.
Temperatura: in diminuzione nei crinali alpini, e con gradualità anche nelle altre zone.
Venti: deboli in Valla Padana, con tendenza a rinforzare. A tratti di alcune valli alpine si avrà vento forte, mentre sarà moderato in Liguria, con successivi rinforzi. Il vento rinforzerà nelle regioni dell’alto Adriatico.
CENTRO E SARDEGNA
Nuvolosità diffusa con pioviggini e piogge generalmente deboli nelle zone esposte alle correnti occidentali della Sardegna, del sud della Toscana e nel Lazio. In giornata le piogge potranno aumentare di intensità e diffusione ed estendersi alle regioni dell’Adriatico. Tendenza a nevicate in Appennino di Abruzzo e Molise, specie dal pomeriggio e la sera, quando si avrà un abbassamento della temperatura ed un rinforzo del vento.
Visibilità: buona.
Temperatura: dopo l’aumento delle ultime 24 ore, si avrà una graduale diminuzione.
Venti: molto forti sulla Sardegna, specie nelle zone costiere e quelle esposte, forti nelle coste tirreniche ed i rilievi dell’Italia centrale, moderati altrove.
SUD E SICILIA
Nuvolosità irregolare, anche diffusa nel settore tirrenico di tutte le regioni, con pioviggini. Tendenza a peggioramento, con piogge più insistenti e pioviggini in estensione alla Puglia. In serata è attesa la neve nei monti di Puglia, Campania e Basilicata.
Visibilità: buona.
Temperatura: inizialmente in aumento, poi tenderà a diminuire.
Venti: moderati o forti occidentali, con vento fortissimo nei rilievi. Tendenza del vento a diventare molto forte nelle coste esposte della Sicilia e poi della Puglia.
Nei prossimi giorni domenica caleranno le temperature, la diminuzione proseguirà anche lunedì. Il tempo sarà a tratti perturbato al Sud, specie settori orientali ed Appennino, con neve sui rilievi.
La fase di freddo sarà di breve durata.