ANTICICLONE SI RITIRA VERSO EST – Quel che spicca nell’immagine satellitare odierna è la presenza di maggiori ammassi nuvolosi sul comparto centro-occidentale europeo, con le infiltrazioni umide atlantiche che stanno riuscendo nell’intento di spodestare il vasto campo d’alta pressione continentale, il quale aveva messo radici da svariati giorni sul cuore dell’Europa e sulla Penisola Scandinava. Ora l’anticiclone, indebolito, protegge in maniera degna di nota solamente le nazioni orientali del Continente ed è solo l’inizio di un cambio circolatorio che si consoliderà nel corso della terza decade mensile. Nel contempo, resta per ora assai ficcante l’azione del promontorio anticiclonico di matrice sub-tropicale sul Mediterraneo, che si contrappone alla depressione stabilmente centrata a ridosso delle coste nord-occidentali della Penisola Iberica. Lo scontro di masse d’aria diverse continua a generare una situazione meteorologia piuttosto insidiosa. L’area molto instabile, che aveva colpito la Francia meridionale con temporali alluvionali, si è parzialmente estesa verso levante determinando un peggioramento su parte dell’Italia.
ITALIA FRA MALTEMPO E CLIMA ESTIVO – E’ una Penisola decisamente spaccata in due, con le infiltrazioni instabili che sono riuscite a penetrare in modo più vivace sul Centro-Nord apportando locali condizioni perturbate, mentre al Sud prevalgono schiarite con temperature molto elevate dovute all’aria molto calda convogliata dall’anticiclone nord-africano. Il caldo sta raggiungendo il culmine, con la colonnina di mercurio che ha toccato i 35-36 gradi in diverse località della Sardegna e della Sicilia. Gradualmente il promontorio sub-tropicale sta traslando verso levante, sotto la spinta della depressione iberica che cerca di spingere da ovest. In questo modo maggiori disturbi instabili hanno raggiunto le regioni centro-settentrionali. Quest’oggi sono sopraggiunti temporali, che si sono rivelati particolarmente intensi soprattutto in Toscana a conferma del maggiore potenziale instabile: autentici nubifragi si sono accaniti tra pisano e Versilia con punte anche di 100 mm in poche ore, per poi spingersi anche verso Firenze dove si è avuta una maxi grandinata (per maggiori dettagli sull’evento potete cliccare su questo articolo).
WEEK-END DAI DUE VOLTI – La situazione non subirà particolari scossoni nel week-end, ancora con instabilità che si rinnoverà al Centro-Nord e caldo persistente al Sud. Per domenica ci attendiamo comunque un miglioramento, con manifestazioni temporalesche decisamente più isolate.