Cos’è cambiato rispetto a ieri? Poco o nulla. Senz’altro su alcune regioni fa più freddo e non a caso le minime sono scese al di sotto dello zero su più città. Le nebbie, poi, appaiono più diffuse di quanto non lo fossero 24 ore fa mentre se andiamo ad osservare rapidamente l’immagine satellitare scopriamo che la perturbazione Iberica ha percorso dei chilometri verso est. Le nubi, infatti, iniziano ad avvicinarsi minacciosamento su Sardegna e Sicilia, accompagnate peraltro da una rotazione dei venti da Scirocco.
Perturbazione che certamente rappresenta l’elemento di maggiore interesse della giornata odierna. Le proiezioni dei Modelli, difatti, confermano l’arrivo delle prime piogge entro sera. Dovrebbe trattarsi di piovaschi, inizialmente destinati alle zone occidentali della Sicilia e nella notte successiva in estensione alla Sardegna meridionale.
Torniamo sulle temperature. Le minime sono calate ulteriormente, ma non ovunque. La flessione ha coinvolto principalmente le regioni del Centro Nord, ove sono stati registrati i valori più bassi. La città più fredda, stante le rilevazioni delle stazioni ufficiali, è stata Bolzano con -2.7°C, seguita da Bologna con -1.9°C. Pensate, fa più freddo in pianura che in montagna. Sul Pian Rosa, e stiamo parlando di alta quota, la colonnina di mercurio non è andata al di sotto dei -2.4°C. Che significa? Che l’aria fredda, venuta da est, si è insinuata principalmente nei bassi strati ed attraverso l’inversione termica ha avuto modo di stazionare in prossimità del suolo.
Inversione termica che, lo sappiamo, determina la formazione delle nebbie. Anche in questo caso, facendo un rapido raffronto con quel che accadeva ieri, scopriamo che i banchi sono molto più numerosi e interessano gran parte della Val Padana. Nebbia destinata a sollevarsi nelle prossime ore, quando il sole proverà a prendere il sopravvento e il clima diverrà gradevole.
Sole che splenderà da Nord a Sud, con davvero poche eccezioni. Di Sicilia e Sardegna s’è detto, ma là si sta approssimando una perturbazione. Parziali annuvolamenti potrebbero coinvolgere anche la Puglia – il versante Adriatico – il Molise, l’Abruzzo e probabilmente le coste Marchigiane. Si tratterà di nubi basse, non in grado di arrecare alcun tipo di fenomeno.
Insomma, così come ieri la giornata sarà caratterizzata in gran parte da condizioni di bel tempo e la protezione anticiclonica continuerà ad esercitare la sua azione su mezza Europa. E’ evidente, dal posizionamento indicato in figura, come le perturbazioni riescano minimamente a scalfirne la struttura.