Inversione termica: l’assenza di nubi in cielo è il deterrente essenziale per la dispersione del calore diurno. L’aria calda, leggera, durante la notte si allontana rapidamente dal suolo ed al suo posto interviene quella fredda (perché densa e pesante). Ecco allora che i termometri scendono, a picco, e spesso si sfonda la soglia di congelamento.
Le città più fredde: le ultime rilevazioni termiche ci dicono che Bolzano è gelida (-5°C) e che il gelo sta coinvolgendo le grandi città vallive del Centro Italia: Firenze (-2°C), Arezzo (-3), Frosinone (-2°C). Temperature simili in varie zone della Val Padana: da Udine e dintorni passando per Verona e Milano, sino ad arrivare a Novara. Gelo sulla costa romagnola, termometri vicini a 0°C o comunque al di sotto dei 5°C anche in tantissime città del Sud e delle due Isole Maggiori.
Nebbie, nubi e sole: la Val Padana dovrà sopportare le solite nebbie e il solito smog, ciò significa che farà freddo e sarà un freddo che entrerà nelle ossa. Al Sud troveremo un po’ di nubi residue dalla perturbazione di ieri, ma i pochi piovaschi tuttora in atto tenderanno a cessare. Altrove tantissimo sole e temperature in rapido aumento nelle ore più calde. Spesso si raggiungeranno 15°C, ma ovviamente non si escludono picchi maggiori e prossimi a 20°C. Il clima sarà mite anche in montagna.