E’ un anno nero per i cicloni che ogni anno raggiungono il Golfo del Messico, che poi si portano fino alle coste americane.
La storia rammenta altri eventi di grande violenza, ma a quei tempi la meteorologia non aveva i satelliti, internet, la radio per diffondere gli avvisi, bensì il telegrafo.
Oggi, in ogni luogo del Pianeta, possiamo vedere foto e immagini del terrificante effetto del super ciclone.
New Orleans è al buio, le immagini che abbiamo veduto nei telegiornali, le foto, mostrano scene apocalittiche, simili a ai film che la cinematografia americana diffonde con effetti speciali. Ma stavolta è tutto vero: la pioggia furiosa, i venti fortissimi, i lampi, la paura della gente.
Ma quando tutto sembrava perduto, giungono notizie positive sulla perdita di intensità di questa bestia della natura:
gli esperti di Miami, dopo aver declassato Katrina ad Uragano di forza 3, stanno anche ridimensionando le previsioni d’inondazioni a New Orleans, dove le onde di tempesta e le piogge torrenziali causeranno un’inondazione meno rilevante delle precedenti previsioni.
Ma che succederà adesso?
Il ciclone perderà forza, e secondo le previsioni degli esperti, diventerà presto tempesta. Si avranno forti piogge su un’ampia fascia di territorio degli USA sino ai Grandi Laghi.
Ma in altre circostanze non andò così, gli uragani raggiunsero anche New York dove procurarono danni ingenti, con piogge fortissime e venti di violenza considerevole.