Il super-tifone Yagi è vicino alle isole giapponese Volcano e Bonin. Giovedì alle 12 GMT il tifone, accompagnato da venti sostenuti a 160 miglia orarie con raffiche a 195 miglia orarie intorno ad un occhio situato a 21,5°N 146,2°E, 335 miglia a sudest di Iwo Jima, una delle isole Volcano, si spostava verso nordovest a 18 miglia orarie. Alle 18 GMT, sempre giovedì, l’occhio, al centro del quale la pressione era di 910 hpa, si trovava a 22,6°N 144,8°E. Yagi dovrebbe colpire le isole Volcano e Bonin a cominciare da giovedì notte, per continuare nelle 24 ore successive.
Alle 12 GMT di venerdì, infatti, l’occhio del supertifone dovrebbe trovarsi a 25,0°N 141,5°E, vicinissimo a Iwo Jima, mantenendo la categoria 5, con venti ancora a 160 miglia orarie. Successivamente, la tempesta dovrebbe dirigersi verso nord e quindi verso nordest, evitando l’impatto con le grandi isole dell’arcipelago giapponese e lo sconvolgimento del programma del motomondiale, che nel weekend fa tappa a Motegi.
La tempesta tropicale 04A si trova sulle acque del Mare Arabico Settentrionale. Giovedì alle 12 GMT il centro della tempesta si trovava a 19,8°N 66,1°E, ovvero 355 miglia a sud di Karachi, e intorno ad esso il vento soffiava fino a 52 miglia orarie. La tempesta era quasi stazionaria, con solo un leggero spostamento verso nord in atto. Le previsioni indicano, per almeno 48 ore, un mantenimento dello status di “tropical storm”, con velocità del vento invariata, e uno spostamento molto limitato, visto che il centro alle 12 GMT di sabato dovrebbe posizionarsi a 195°N 67,0°E.