IMMINENTE SVOLTA METEO – Sta per finire il dominio del super anticiclone responsabile del clima quasi primaverile degli ultimi giorni. L’alta pressione non sarà più in grado di opporsi alle incursioni dei sistemi perturbati, che così poco sono riusciti a farsi spazio sul Mediterraneo nell’arco dell’inverno.
Ora la situazione sembra mutare, volgendo ad un trend diverso e più favorevole al maltempo in area italica: giungeranno almeno tre perturbazioni in una settimana. Un primo veloce impulso frontale attraverserà la nostra Penisola fra mercoledì e giovedì, apportando una decisa rinfrescata e precipitazioni di passaggio. Il calo termico non farà altro che riportare le temperature su valori più consoni a quelli che generalmente si dovrebbero registrare in questo periodo. Questo primo rapido peggioramento dovrebbe poi fare da apripista alle successive perturbazioni attese a seguire.
NUOVO PEGGIORAMENTO NEL WEEKEND – La fase cruciale è attesa per il fine settimana, quando una perturbazione più organizzata dovrebbe raggiungere l’Italia, in seno ad un vortice ciclonico che si approfondirà sui mari italiani.
Il maltempo, seppur non certo così intenso, dovrebbe essere in grado di portare le tanto attese piogge in gran parte delle regioni centro-settentrionali ed anche la neve in montagna. L’anticiclone verrebbe così spazzato via e si avrebbe il ritorno di precipitazioni abbondanti dopo tanta duratura siccità. La domanda che sorge spontanea è se siamo dinanzi ad un cambiamento meteo duraturo o solo un episodio perturbato? Al momento il ritorno dell’anticiclone non sembra probabile, o perlomeno non con quella tenacia manifestata in tempi recenti. Tra il 10 ed il 12 febbraio è possibile una nuova fase di maltempo.
METEO FINO A META’ MESE, ALTRO MALTEMPO – La variabilità sembra essere l’elemento caratteristico della seconda decade del mese, sebbene non coaudiuvata da episodi di rilevante freddo invernale. Non si attendono pertanto irruzioni artiche in grande stile come quelle avuta a gennaio. Quello che evidenziamo è che si tratterà di un periodo più favorevole alle piogge e alle nevicate sui rilievi montuosi. Nonostante alcune pause, nuove perturbazioni nord-atlantiche dovrebbero ancora avere come bersaglio il Mediterraneo e l’Italia nella parte centrale del mese: lo scenario resterebbe favorevole a piogge e nuove nevicate in montagna. L’andamento meteo di febbraio si preannuncia perlomeno più dinamico di quello avuto a gennaio e dicembre. Non che ci volesse molto, dopo una siccità che ha toccato livelli davvero da record.
CONCLUSIONI – L’inverno è stato finora molto deludente e tutt’altro che appariscente, inutile negarlo. Troppo anticiclone ha tenuto l’inverno completamente lontano, ma almeno adesso avremo un meteo diverso, pur in assenza di clima da pieno invernale. Non sono da escludere ondate di freddo artiche durante la seconda metà del mese, quando le dinamiche a carico del Vortice Polare dovrebbero facilitare eventuali irruzioni nordiche più ficcanti fin sul Mediterraneo.