Parte dell’Europa orientale ha sperimentato una giornata molto calda sabato 19 agosto. Rousse, nel nord della Bulgaria, ha toccato i 38,7°C di massima, con indice di calore superiore ai 43°C. Molte altre località in Bulgaria, Romania, Bosnia, Macedonia e Serbia hanno avuto massime superiori ai 35°C. Alcuni esempi: Sandanski (sud Bulgaria) 40,2°C, Galati (Romania) 36,0°C, Krusevac e Nis (Serbia) 36,0°C, Mostar (Bosnia) 38,8°C, Skopje (Macedonia) 38,3°C.
Domenica 20 agosto il caldo è ulteriormente aumentato, con Sandanski arrivata a 41,6°C e Rousse a 39,2°C. Sempre in Bulgaria notevoli i 37,2°C di Sofia, a quasi 600 metri, forse ancora di più i 19,0°C ai 2927 metri del Monte Mussala. In Romania 36,1°C a Galati e 36,5°C a Bucarest, ma anche 18,0°C ai 2509 metri del Monte Omu. In Serbia Nis 38,1°C, Krusavec 37,3°C, in Macedonia Skopje 40,2°C.
Notevole l’ondata di caldo anche nella Russia meridionale. Domenica 20 agosto segnaliamo, tra le altre, le massime di 37,4°C a Orenburg e 37,7°C a Volgograd.
In Turchia, sempre domenica, da segnalare i 42,5°C di massima ad Antalya, a neppure 1°C dal record cittadino di 43,3°C.
La depressione tropicale Wukong, spostandosi da sud a nord, ha portato piogge molto intense nel weekend in Corea del Sud. La località più piovosa è stata Denghae, sulla costa orientale, dove sono caduti 215 mm in 48 ore, con un “picco” di 126 mm in sole 12 ore. Numerose altre località hanno superato i 125 mm.
49,2°C la temperatura massima ad Abadan (Iran) domenica 20 agosto. La media delle massime di agosto è 43°C.
L’uragano Hector domenica 20 agosto continuava a muoversi verso ovest-nordovest, alla velocità di 13 miglia orarie, nel Pacifico Settentrionale (settore est). Il vento, che soffiava fino a 85 miglia orarie, era tuttavia in rapida attenuazione ed era previsto un ulteriore indebolimento della tempesta, in movimento su acque relativamente fresche. Alle 15 GMT di lunedì 21, in effetti, la tempesta era stata declassata a “tropical storm”, con velocità del vento calata a poco più di 40 miglia orarie. Hector, a quell’ora centrato a 21,8°N 135,4°W, ancora in movimento verso ovest-nordovest, dovrebbe, secondo le previsioni, indebolirsi ulteriormente nelle prossime ore, diventando semplice “depressione tropicale” già alle 0 GMT di martedì 22 agosto.
Sempre nel Pacifico settentrionale, ma nel settore ovest, Ioke alle 15 GMT di lunedì 21 agosto era un tifone di categoria 1, con venti sostenuti fino a quasi 90 miglia orarie, centrato a 12,3°N 165,8°W, in spostamento verso nordovest, con previsione di rinforzo alla categoria 2 già alle 0 GMT di martedì 22.