E’ arrivato l’inverno: il cambiamento che ha coinvolto l’Italia è stato radicale. S’è passati da temperature tardo estive, o primaverili, a valori tipicamente invernali spesso inferiori alle medie stagionali. La causa è dell’irruzione fredda venuta dal nord Europa e responsabile delle condizioni di maltempo che hanno caratterizzato il fine settimana.
Ampia circolazione depressionaria: l’ingresso del freddo nel Mediterraneo ha strutturato un’ampia zona di Bassa Pressione che continuerà ad arrecare maltempo al Centro Sud. L’immagine satellitare ci consente di apprezzare la costante alimentazione artica che terrà in vita il Vortice e che manterrà i termometri orientati su frequenze invernali.
Le prime nevicate: le precipitazioni, per ovvi motivi, hanno assunto carattere nevoso a quote piuttosto basse. Spesso sono discese sotto i 1000 metri sui rilievi appenninici settentrionali, mentre sui settori centrali hanno imbiancato quote prossime o superiori al livello indicato. Al Sud registreremo un abbassamento del limite nel corso della giornata odierna. Vi rimandiamo all’articolo di previsione che uscirà a breve e con quale avremo modo di ragguagliarvi sull’evoluzione meteo-climatica giornaliera.