Ancora tanto freddo in tutta Europa. In Italia alcuni Comuni (es. Roma) hanno emesso deroghe straordinarie per consentire l’accensione anticipata dei riscaldamenti condominiali. Questo anticipo di inverno che ha colto tutti di sorpresa insiste nella sua azione di refrigerazione generale.
In Europa
Azioni molto dinamiche si scrutano sull’intero Continente.
L’azione congiunta delle due masse d’aria fredde marittime, quella polare proveniente del Nord Atlantico e quella artica di origine groenlandese, ha pressato e spinto in direzione nord-est l’area anticiclonica centro-europea andandosi a posizionare sulle Repubbliche Baltiche.
Questa azione di spostamento ha comportato una frenata dei venti artici continentali che confinano la loro influenza sui territori scandinavi portando temperature rigidissime che si spingono fino a -6° C. Nel contempo, questa nuova posizione anticiclonica ha implicato anche un ingabbiamento dell’area ciclonica balcanica, che, traendo grande spinta dalla vasta depressione barica campeggiante sull’Italia centrale, si autoalimenta e rimane lì confinata.
Quindi si può notare, accanto alle aree limpide di Francia, Germania e Baltico, una vasta zona nuvolosa che ingloba anche l’intero Adriatico. Le piogge più insistenti e temporalesche si avvertono sopra i cieli austriaco-cecoslovacchi dove il fronte freddo ciclonico si scontra con l’area anticiclonica; fascia che si allunga sino alle aree orientali italiane.
In Italia
A nord-ovest si nota chiaramente un cielo sereno o poco nuvoloso con possibili precipitazioni (dopo molti mesi). Nel settore orientale, come sopra anticipato, la situazione tende al generale peggioramento con nuvolosità e precipitazioni estese su tutto il Triveneto.
Sulle regioni centrali domina la variabilità, il cielo è molto nuvoloso con locali temporali.
Anche al sud il cielo in prevalenza molto nuvoloso comporterà precipitazioni sparse.
Da segnalare la presenza diffusa di nembostrati che apportano su tutti i rilievi montuosi italiani una nuova spruzzata di soffice neve. Queste sono nubi stratificate basse grigio scure tendenti ad oscurare il cielo ed aventi la base posta sotto i 2000 m di altitudine.