Come nelle attese, durante le ultime ore si è assistito ad una vivace fioritura di nuclei temporaleschi più diffusi nelle regioni centro-meridionali e sulla Sardegna, molto più sporadici tra Alto Appennino e Prealpi Orientali. I temporali più organizzati interessano Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, nord della Calabria ed interno della Sardegna orientale.
Il flusso di correnti da nord in quota ha sospinto rapidamente i temporali dall’entroterra localmente anche su alcune aree litoranee, con particolare riferimento al Lazio ed alla Campania, ma anche per quanto concerne il Golfo di Taranto e l’alta Calabria ionica. Lo si evince chiaramente dall’attività elettrica evidenziata dalla mappa in basso (fonte blitzortung.org).