La perturbazione atlantica ampiamente annunciata è giunta sul Nord Italia col suo carico di piogge e temporali.
I fenomeni più intensi ancora una volta hanno colpito le regioni del Nord-Est. Sulla pedemontana friulana si sono avuti fenomeni temporaleschi molto intensi, violente raffiche di vento hanno colpito la zona di Maniago e altre nel pordenonese (nel video sottostante un esempio). A San Giorgio della Richinvelda viene segnalato un tornado, evento che andrà verificato. Il Tagliamento è in piena. In Friuli localmente gli accumuli di pioggia hanno superato i 100 mm con punte di oltre 60 mm in due ore. Tra tutte le stazioni del servizio meteo nazionale nelle ultime 24 ore le più piovose sono state proprio in Friuli-Venezia Giulia, Aviano con 68 mm e Tarvisio con 52 mm.
Ma le piogge non sono mancate nemmeno nel resto del Nord. E’ tornato a piovere in maniera diffusa in Liguria, questa volta la perturbazione non ha saltato la zona centrale ed il Ponente regionale, come era invece sovente successo in giugno e luglio. In Lombardia ha piovuto molto nella zona prealpina, con accumuli spesso superiori ai 50 mm, ma è nel Verbano, al confine tra Piemonte e Lombardia che le piogge hanno colpito maggiormente, con accumuli superiori ai 100 mm.
Qualche pioggia è arrivata fin sulla Toscana, qualche temporale fin sulla Romagna, dove il garbino però ha rapidamente spento ogni velleità piovosa. Dal Centro in giù l’Italia è stata ancora sotto il caldo abbraccio africano. Le temperature anche oggi hanno superato i 40 gradi in Sicilia, sono arrivate a 39 gradi nel foggiano, a 38 a Bari e a 37 sulla costa del Molise. E’ stato molto caldo anche in Romagna, dove il garbino, vento di caduta appenninico, ha fatto salire le temperature fino a 33 gradi.
Molto contenute le temperature massime al Nord Ovest, dove la giornata si è presentata fin dalla mattina sotto un cielo coperto grondante pioggia. 25,7°C la massima a Torino, 24,4°C a Genova, appena 22,9°C a Milano.
Da domani si cambia. L’aria fresca di origine atlantica scivolerà più a sud, l’instabilità rimarrà viva al Nord-Est e si affaccerà sul Centro Italia, al Sud la calura estrema verrà spezzata e le temperature cominceranno a calare un po’, al Nord-Ovest tornerà il sole.
Ferragosto in gran parte d’Italia sarà soleggiato e, in rapporto alla stagione, abbastanza fresco. Il rischio maggiore di pioggia si avrà sull’Arco Alpino centro-orientale, sull’Alto Adriatico e sull’Appennino Settentrionale.