Quel che sta accadendo è intuibile dall’osservazione, rapida, dell’immagine satellitare. E’ evidente come un’ampia perturbazione stia per raggiungere le nostre regioni, confermando il severo peggioramento indicato dai Modelli. Ovviamente non su tutta Italia, perché vi sono alcune zone ove permane una discreta protezione anticiclonica. Sono quelle più a sud, peraltro soggette a delle sacche di calore che fanno schizzare il termometro al di sopra dei 35 gradi. Stiamo parlando soprattutto della Puglia e della Sicilia orientale.
Altrove, ve ne sarete accorti o avrete letto qualche nostro articolo, è già iniziato un ridimensionamento termico significativo. Ma non ha nulla a che vedere con quel che accadrà non appena sarà transitata la perturbazione. Una perturbazione proveniente dal nord Atlantica, che si porterà a rimorchio un carico d’aria davvero fresca e per di più accompagnato da venti a tratti furiosi.
La diminuzione sarà così marcata che si andrà addirittura su valori al di sotto della norma. Pensate, su alcune città si farà fatica a varcare la soglia dei 25 gradi! Di notte, poi, avremo necessità di coprirci bene perché farà ancor più freddo. Dire quindi che l’Estate sta per entrare in crisi non è poi così sbagliato. O ancora, affermare che si tratta di una stagione fatta di eccessi, è altrettanto corretto.
Per quel che concerne la giornata odierna, confermiamo assolutamente le piogge particolarmente forti che coinvolgeranno non soltanto le regioni Settentrionali, ma anche le Centrali. La parte avanzata del sistema è già arrivato nel Nordovest producendo un graduale incremento della nuvolosità. Non passerà molto prima che arrivino le piogge. Gli ombrelli serviranno già prima di pranzo, dopodiché l’intensità dei fenomeni suggerirà – a chi potrà – di starsene tranquillamente a casa. Lo ribadiamo, c’è il rischio di qualche nubifragio e di isolati ma pericolosi temporali.
I fenomeni si propagheranno facilmente sul Triveneto ed in Toscana, poi sarà la volta dell’Umbria, delle Marche e anche del Lazio. Nubi che cresceranno pure in Sardegna e quelle medio alte iniziali lasceranno strada a degli annuvolamenti più minacciosi. Sussiste la possibilità che nel settore nord, soprattutto in Gallura, possa scapparci qualche pioggia o temporale.
Entro sera la nuvolosità medio alta si accrescerà su parte del Sud Italia, ma al contempo continuerà a far caldo e l’intensa circolazione occidentale non farà altro che darà il là ad una ventilazione favonica che spingerà il termometro sino ai 38 gradi su Puglia e oltre i 35 in Lucania. Nel settore orientale siculo, invece, non è escluso si possano raggiungere i 40°C.
Attenzione al vento, che soffierà veramente forte nelle aree esposte alla circolazione atlantica. I mari di ponente ne subiranno gli effetti più evidenti, divenendo molto mossi o persino agitati.