Un bolide spaziale ha solcato il cielo della Siberia lo scorso 15 marzo ed è giunta notizia che importanti frammenti del meteorite sono arrivati al suolo, penetrando nel terreno sull’area del Krasnoyarsk, in prossimità del villaggio di Uchami.
I pezzi di meteorite hanno causato dei crateri nel luogo colpito. Gli scienziati hanno raggiunto la zona, peraltro molto impervia, tramite elicottieri e motoslitte, raccogliendo alcuni campioni del meteorite, ma non tutti.
Sarà infatti necessario tornare più avanti per recuperare altri frammenti, non appena si avrà la fusione della neve che attualmente ricopre ampie parti del terreno ghiacciato. Questa palla infuocata fa seguito ad un altro grosso asteroide precipitato tra Russia e Alaska, lo scorso 18 dicembre.
Questo maxi asteroide, precipitato nello stretto di Bering senza che vi siano prove che siano giunti frammenti al suolo, è esploso nell’atmosfera prima di toccare terra, con la potenza di 173 chilotoni di Tnt, pari a dieci atomiche di Hiroshima.