Continua a fare caldo in gran parte d’Europa. Tra Germania orientale, Slovacchia, Repubblica Ceca, Polonia, Lituania, Bielorussia, Ucraina occidentale e Balcani le anomalie maggiori, con temperature massime da 10 a 15 gradi superiori alle medie del periodo, più consone per fine primavera o inizio estate. Al tema abbiamo dedicato un articolo di approfondimento.
Scandinavia divisa tra grande gelo e grandi piogge. Il 20 marzo temperature ancora sotto i -30°C in Lapponia. Leggi l’approfondimento.
Torna il maltempo in Scozia. Venerdì 21 marzo forti venti sudoccidentali, piogge moderate, neve sulle Highlands e temperature in sensibile calo. Le raffiche hanno raggiunto i 184 km/h a Cairnwell e i 146 a Cairngorm. La neve ha fatto a tratti la sua comparsa al livello del mare sulle Shetland e a quote molto basse (100-200 m) nelle varie Altnaharra, Tulloch Bridge e Loch Glascarnoch, ma in un contesto in cui ha prevalso la pioggia.
E’ partita la stagione dei 40°C in India, con i 40,5°C registrati ad Anantapur venerdì 21 marzo. Caldissimo anche a Kurnool (39,6°C), Gulbarga (39,2°C) e Sholapur (39,0°C).
Temperature oltre i 40 gradi in Senegal. Venerdì 21 marzo il termometro è salito a 42,6°C a Kolda. 41,7°C a Kaolack e Ziguinchor, 41,6°C a Matam. Si tratta di valori superiori di 2°/4°C alle medie delle massime del mese di marzo.
Maltempo alle isole Mauritius. Tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, 102 mm a Vacoas, 49 a Plaisance.