Il guasto meteo che incombe sull’Italia si caratterizza per un generale rinforzo dei venti meridionali richiamati dal Nord Africa. La bassa pressione in approfondimento sul Mediterraneo Occidentale si contrappone all’anticiclone presente più ad est.
Da ciò deriva un gradiente barico piuttosto marcato, con l’afflusso delle correnti anche molto sostenute di scirocco. Al momento il vento è già intenso sui bacini occidentali, con rinforzi notevoli a ridosso della Sardegna. La circolazione meridionale è più debole in Adriatico, data la lontananza del vortice.
Durante la giornata di mercoledì ritroveremo un attiva circolazione di scirocco su gran parte del Tirreno, mare di Corsica, Mar di Sardegna, Canali delle Isole con raffiche che potranno spingersi oltre gli 80 km/h. Il vento soffierà tra est e nord-est, sempre forte, sulla Liguria ed il Mar Ligure.
Giovedì i venti risulteranno ancora in prevalenza di scirocco su quasi tutti i bacini attorno all’Italia, in genere moderati o tesi, ma anche intensi soprattutto in Sicilia. Una circolazione di correnti occidentali spirerà invece sulla Sardegna.
In virtù di questi venti così sostenuti, i mari aumenteranno il moto ondoso, con probabili mareggiate sulle coste esposte. Onde anche più alte di 3 metri sono attese mercoledì attorno alla Sardegna e a ovest della Sardegna, ma sul Mar di Sardegna più al largo si supereranno anche i 4 metri.
Da evidenziare le mareggiate più grosse attese sulle coste meridionali francesi, con onde alte fino a 5-6 metri. Giovedì avremo un aumento del moto ondoso sul Mar Tirreno e sul Mar Adriatico, con onde localmente superiori ai 2 metri. Si attenuerà leggermente il moto ondoso sui bacini più occidentali insulari.