Lo scenario meteo sull’Europa quest’oggi è dominato dall’ingresso di un potente vortice di bassa pressione sulla Penisola Iberica (minimo barico transitato in prossimità delle coste portoghesi), che sta rapidamente evolvendo già in queste ore in direzione del Golfo di Biscaglia. Si rinnova così l’ennesimo passaggio perturbato molto consistente sulle aree occidentali europee di questo scorcio di fine Inverno. Si tratta dell’episodio perturbato più consistente, nato dal contrasto di masse d’aria di tipologia diversa: rammentiamo la presenza costante di masse d’aria relativamente fredde artiche tra la Scozia, l’Islanda e le zone scandinave, nonostante comunque un ulteriore incremento delle temperature rispetto agli scorsi giorni.
Non sono certo mancate intense precipitazioni su molte zone del Portogallo e sui Monti Cantatrici (catena montuosa a nord della Spagna), che in queste ore si stanno spingendo verso le zone pirenaiche e la Francia. Le propaggini nuvolose più avanzate hanno raggiunto anche i settori più occidentali dell’Italia, tanto che in serata si avrà qualche primo piovasco sulle regioni di Nord-Ovest. L’intensa struttura ciclonica è alimentata da un flusso d’aria molto calda d’estrazione sahariana, che precede di poco la perturbazione ed in queste ore sta risalendo verso il bacino occidentale del Mediterraneo e le Isole Baleari.
Il vento è l’aspetto principale collegato legato a quest’episodio di maltempo, con raffiche che hanno raggiunto punte di 130 km/h sul Portogallo. L’intensità dei venti è risultata finora meno estrema in Spagna, dove si sono raggiunti circa 90 km/h a Madrid e quasi 100 km/h a La Coruna. Raffiche superiori ai 100 km/h hanno invece colpito Salamanca, che ricordiamo è una località montuosa, ma anche l’arcipelago delle Canarie. Sulla mappa in basso vediamo l’attuale distribuzione della pressione al suolo, con il minimo di 968 hPa posizionato in prossimità delle coste nord-occidentali della Spagna.
Nelle prossime ore il peggioramento, i venti forti e le onde da tempesta raggiungeranno le coste atlantiche francesi. Attualmente le massime raffiche di vento stanno già sfiorando i 100 km/h nell’area di Lione. Il servizio meteorologico nazionale francese ha diramato per gran parte del territorio livelli di vigilanza alta (arancione) o altissima (rosso) in merito alla possibilità di fenomeni meteorologici violenti e dannosi.