È iniziato il periodo delle perturbazioni nord-atlantiche anche per il Veneto. Domenica è caduta pioggia in pianura e neve in montagna, in genere oltre i 1000 metri di quota. Questa prima perturbazione è giunta con correnti meridionali, quindi piuttosto miti. Una seconda perturbazione giungerà martedì, portando altra neve in montagna, e con quota neve in diminuzione tra martedì sera e mercoledì mattina, quando si potrebbe portare sotto i 1000 metri.
Intanto le precipitazioni della giornata di domenica sono state ingenti sulle Prealpi, con punte di 60/70 mm di pioggia (o equivalente neve alle quote più alte) nel vicentino, e fino a 30-40 mm nelle zone dell’alta pianura, tra vicentino, padovano e trevigiano.
Precipitazioni un po’ meno intense hanno raggiunto il Cadore e l’area dolomitica settentrionale.
Gli accumuli nevosi hanno subito una bella impennata a quote superiori ai 1500 metri. A Campomolon, quota 1735 metri nel vicentino, si è passati da 20 a 57 mm; a Malga Losch nelle Dolomiti bellunesi, sempre a quota 1735 metri, da 40 a 73 cm; sul Monte Grappa, quota 1540 metri, da 0 a 21 cm (poi scesi a 14).
Di seguito alcune webcam delle montagne venete.